Appello per i bambini dei rioni di Firenze

Cosa sta aspettando il Comune di Firenze a offrire una regia ai rioni per fare qualcosa subito per i bambini, riaprendo i gardini e offrendo spazi adeguati e iniziative? Un appello di Libera Firenze.

Firenze, giovedì 30 aprile 2020

Qualcosa deve essere fatto subito per i bambini di Firenze.

Devono poter uscire e partecipare ad attività ricreative e creative, almeno all’aperto, o in grandi spazi pubblici.

Il Comune scriva un protocollo e offra una regia ai Quartieri, alle scuole, alle parrocchie, ai circoli, alle associazioni, ma lo faccia alla svelta!

Si riaprano Boboli e anche altri giardini e spazi pubblici, mobilitando il proprio personale, i propri educatori, i propri servizi educativi e sociali, il servizio verde pubblico, i vigili urbani.

Per il ristoro e le merende dei bambini, in ogni rione, troverete facilmente ristoratori che si presteranno volentieri a preparare i cestini, a prezzi praticamente di costo.

Azzerate le vostre burocrazie di organizzazione e di iscrizione.

Datevi una mossa.

E’ fondamentale immaginare una rete – ben tenuta e ben custodita – di centri estivi all’aperto, in ogni rione, in cui si possa andare a piedi, dove sia possibile almeno camminare e correre. Almeno!

Camminare, correre, respirare sono cose fondamentali per tenere su il sistema immunitario. Se ci sono fondi straordinari per la sanità, fateveli dare, perché non ammalarsi è più strategico che curarsi.

Agite ora!

Fabrizio Valleri

referente di Libera Firenze


La desolante locandina della pagina web del comune… Una dichiarazione di impotenza che ci preoccupa e da cui vorremmo invitare l’amministrazione Nardella a scuotersi! Altro che tramvie e affari immobiliari, altro che Carrai e “task force”, è tempo di lavorare nei rioni, per le persone, le famiglie e soprattutto i bambini…