Ci è appena arrivata la notizia che la nostra forza politica è stata accolta nel raggruppamento “Autonomia e Ambiente“. Si tratta di una rete fondata a fine 2019, su ispirazione di EFA, per riunire le forze attive in Italia che credono nell’Europa delle regioni, dei territori e dei popoli, oltre che nella nostra Repubblica delle Autonomie.
Con le decisioni di oggi, la rete “Autonomie e Ambiente” risulta così composta:
Membri fondatori:
Autonomie Liberté Participation Écologie – ALPE
Membri effettivi accolti da oggi, giovedì 9 gennaio 2020:
Patto per l’autonomia Friuli – VG
Patto per l’autonomia Veneto
Comitato Libertà Toscana
Siciliani Liberi
Membri osservatori, sempre da oggi:
Comitato Autonomia Piemont
Movimento per l’Autonomia della Romagna.
Per Comitato Libertà Toscana e per tutte le forze civiche, ambientaliste, autonomiste della Toscana con cui siamo in dialogo, è un importante risultato, frutto anche del contributo che abbiamo dato, a partire dal luglio 2018, a un dialogo di autogoverno tra tutte le forze locali italiane che credono davvero nella nostra Repubblica delle Autonomie, oltre che nell’ideale di una Europa diversa, una Europa delle regioni, dei territori, dei popoli.
Queste dieci forze oggi in rete in “Autonomia e Ambiente”, insieme a molte altre, tra cui forze storiche dell’autonomismo come la Union Valdôtaine e il Partito Autonomista Trentino Tirolese, si ritroveranno, al più tardi, all’importante evento di Udine del prossimo 21 febbraio 2020.
Nei social troverete già, lanciato da gruppi e anche da singoli attivisti, il motto #AutonomieAmbiente, usato come tag per lanciare un grande messaggio di speranza. rinnovamento, #decentralismo, #localismo, #confederalismo, a questa nostra Repubblica italiana malata di centralismo e autoritarismo.
Ringraziamo sinceramente i movimenti fondatori che ci hanno accolto in questa coraggiosa iniziativa politica.
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