La Costarica (la repubblica di Costa Rica) è un nano geopolitico all’interno del Centroamerica, ma è un grande “nano verde”, una isola di conquiste sociali e ambientali, un esempio, un faro di speranza, in una area altrove afflitta da assurde e sterili lotte tra grandi concentrazioni di ricchezza e di potere.
Nella Costarica vivono cinque milioni di abitanti, su un territorio grande poco meno due volte la Toscana. I risultati sociali e ambientali raggiunti dal paese sono impressionanti e li potete ascoltare in questo interessante documentario pubblicato dalla rete Rai Tre la mattina del 15 agosto 2019 (rubrica “Ciao Maschio”):
Gli ingredienti del successo: la scelta antimilitarista del 1949, fortissime democrazie locali, movimenti cooperativi, investimenti in cultura e innovazione, una drastica scelta ambientalista.
Essere da decenni una piccola comunità politica che si autogoverna senza militarismo e senza dipendenza delle potenze e dalle economie straniere, ha creato grandi opportunità di libertà, giustizia, salvaguardia dell’ambiente. L’autogoverno, del resto, responsabilizza sempre e dovunque.
Apriamo il cuore e la mente alle prospettive di una cultura dell’autogoverno dal basso, per tutti, dappertutto.