Un terribile incendio sul Monte Serra, ma anche sullo Spazzavento di Vecchiano, a Massarosa e qua e là in altri posti. Una combinazione micidiale di secchezza e di ventosità sta rendendo queste prime notti di autunno in Toscana terribili. Solidarietà, affetto e gratitudine per i Vigili del Fuoco della Toscana, ma anche delle raccomandazioni politiche…
E’ necessaria l’immediata moratoria della caccia, in tutto il territorio colpito da questa combinazione micidiale di vento e aridità.
Chiediamo la proibizione di ogni bruciamento. Sicuramente ci sono dei piromani tra di noi, ma noi temiamo molto anche l’imprudenza e l’imperizia di coloro che vivono la campagna e la montagna occasionalmente, più da turisti che da contadini. Senza dimenticare che tutti dobbiamo vigilare, sempre, anche sul più stupido mozzicone di sigaretta.
Mentre le autorità fanno tutto quello che possono per fronteggiare l’emergenza, occorre portare avanti azioni politiche di lungo termine:
- potenziamento dei vigili del fuoco, in ogni comune e paese della Toscana
- rendere finalmente realtà l’originale impianto costituzionale che prevedeva che ogni regione potesse avere le sue guardie forestali e le sue politiche di custodia delle montagne e delle colline
- restituire ai comuni risorse e poteri sufficienti per poter ridiventare effettivi custodi dei loro territori
Noi continueremo a lottare per riportare più diligenza, più cura, più corresponsabilità.
Tutti questi temi sono al centro del nostro programma di “Rivoluzione Paesana” per la Toscana.
Incolliamo qui anche alcune impressioni raccolte su Facebook, con i contributi di Stefano Cecchi, Mario Borsellini, Ione Orsini, Vincenzo Carnì e tanti altri.
L’emblematica e terribile foto che correda questo post è uno scatto di Andrea Cianelli, un giovane pisano che l’ha resa disponibile oggi 25 settembre 2018 e ripresa nella terribile notte fra il 24 e il 25.
* * *
* * *