Ieri sera lunedì 4 settembre 2017, nel parco della Resistenza di Campi Bisenzio, Adriano Chini, presidente di FareCittà, è stato intervistato da giornalisti di BisenzioSette, di PianaNotizie, de La Nazione, a tutto campo. L’ex sindaco di Campi ha parlato molto dell’immobilismo e degli errori politici e amministrativi della amministrazione in carica, quella guidata dal democratico Emiliano Fossi.
Adriano Chini ha parlato del dialogo fra molti cittadini e un vasto arco di forze politiche e sociali, che si è aperto nel suo comune, sia nel capoluogo che nelle frazioni, da Capalle a San Donnino, in merito al futuro del comune e alle prossime elezioni amministrative del 2018.
Per il Comitato Libertà Toscana erano presenti il segretario Marco Di Bari e il presidente Mauro Vaiani, che hanno avuto la possibilità di scambiarsi notizie e idee sui problemi ambientali e sociali della piana, con esponenti della società civile campigiana, dell’associazione FareCittà e di Sinistra Italiana, ai margini dell’incontro.
Gli abitanti della piana soffrono per l’imposizione sul territorio di opere faraoniche, di cattiva urbanizzazione, di distruzioni di ciò che resta del patrimonio ambientale e culturale. Il Comitato Libertà Toscana vuole essere in prima fila nella battaglia per un ribaltamento di mentalità, per una restituzione di sovranità e dignità, per una svolta ambientale verso la sostenibilità, l’abitabilità, la bellezza. I cittadini della piana devono ribellarsi all’ipocrisia delle forze dello status quo, per esempio all’insostenibile ipocrisia di posizioni come quelle che potete leggere qui. Un intero ceto politico che ha sbagliato tutto, portando avanti inceneritori e altre opere inutili se non pericolose, non ha più alcuna credibilità politica.
Gli abitanti di Campi, come l’anno scorso quelli di Sesto Fiorentino e in un prossimo futuro tanti altri, devono attivarsi in prima persona, perché la maggior parte di loro (di noi!) non ha un altro posto dove andare ad abitare, non ha l’età o il reddito per rifarsi una vita da qualche altra parte, se la piana diventa sempre più inquinata e inabitabile.
Per loro, per tutti, non per pochi, il Comitato Libertà Toscana dialoga con FareCittà, con Sinistra Italiana, con tutti i comitati, con tutte le forze civiche e sociali che sono ancorate al territorio e che non antepongono interessi centrali e carriere nazionali al bene comune delle comunità della piana.
Adriano Chini è stato energico e concreto, critico e autocritico, appassionato ma pragmatico. Complimenti. Il dialogo per cambiare Campi Bisenzio è appena iniziato. Portiamolo avanti.