In risposta a un appello lanciato dall’avv. Felice Besostri, anche CLT ha voluto mandare un breve messaggio simbolico alla Corte Costituzionale, contro il Rosatellum-Fascistellum, legge elettorale imposta al paese a colpi di fiducia, in un clima emergenziale e autoritario.
Subject: | Deposito di una memoria contro la grave stortura occorsa con l’approvazione della legge elettorale c.d. “Rosatellum” |
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Date: | Mercoledì, 22 Nov 2017 21:53:18 +0100 |
From: | Presidenza CLT <presidenza@comitatolibertatoscana.eu> |
To: | cancelleria@cortecostituzionale.it |
CC: | info@cortecostituzionale.it |
Eccellentissimi e chiarissimi Giudici della Corte Costituzionale,
in vista del vostro giudizio di ammissibilità del ricorso n. 5/2017 (registro dei conflitti di attribuzione), che inizierete a discutere il prossimo 12 dicembre, vorrei umilmente depositare la seguente succinta memoria in appoggio all’istanza, a nome del nostro movimento politico, il Comitato Libertà Toscana.
Siamo d’accordo con i ricorrenti che non si possa avallare, in modo indiscriminato, l’approvazione interamente a colpi di fiducia di un provvedimento in una delle materie espressamente elencate all’art. 72 ultimo comma della Costituzione.
Sarebbe la via verso la legalizzazione di un governo emergenziale.
Imponendo la propria visione di “emergenza politica”, il governo potrebbe imporre in poche settimane al paese, a colpi di fiducia,
una nuova costituzione, una ampia delega legislativa, nuovi trattati internazionali, nuovi bilanci statali, così come ha fatto per la legge elettorale.
Il risultato sarebbe una concentrazione abnorme di potere nelle mani dell’esecutivo, o meglio delle forze politiche che ne costituiscono la maggioranza politica.
Esattamente quella concentrazione che è occorsa nel caso del c.d. “Rosatellum”, che i ricorrenti denunciano e a cui chiedono sia posto urgente rimedio.
Cordiali saluti.
-- Mauro Vaiani Ph.D. presidente del consiglio direttivo Comitato Libertà Toscana https://www.comitatolibertatoscana.eu
Per seguire il lavoro dell’avv. Felice Besostri, ispiratore e promotore dei più importanti ricorsi anti-Porcellum, anti-Italicum e oggi anche anti-Rosatellum, visitate il suo blog, a partire da questo post:
Registro conflitti di attribuzioni tra poteri dello Stato, fase di ammissibilità