Libera Firenze: si va avanti

Comunicato dell’attivo generale di Libera Firenze

Comunicato dell’attivo generale di Libera Firenze

Firenze, mercoledì 29 maggio 2019

Ieri sera, martedì 28 maggio 2019, al circolo ARCI Risorgimento, si è riunito l’attivo generale di Libera Firenze.

Abbiamo preso atto dei risultati elettorali, che ci premiano solo nei rioni di Firenze dove eravamo più presenti e conosciuti. Il cammino per farsi conoscere in tutti i rioni di Firenze è appena all’inizio.

E’ nostra intenzione portare avanti la nostra azione di informazione e sensibilizzazione dei Fiorentini rispetto alle scelte sbagliate dell’amministrazione che è stata riconfermata:

– Il nuovo aeroporto è irrealizzabile (e non ci voleva la magistratura per capirlo).

– Le tramvie hanno ingoiato una quantità incredibile di risorse pubbliche (e non si potrà tenerlo nascosto per sempre).

– Portare altri Sirio a Firenze è sbagliato e anche questo sarà presto chiaro a un più vasto pubblico.

– Altrettanto sbagliate sono le speculazioni per il “nuovo stadio privato”.

– La TAV a Firenze non ha bisogno della Foster, semmai Firenze ha bisogno della foresta Foster.

Infine, ci accorgiamo che, ovunque riusciamo ad arrivare e a spiegare, i cittadini (di ogni parte politica) comprendono sempre più chiaramente l’importanza della nostra proposta di RIVOLUZIONE RIONALE.

Gli attivisti vogliono non solo continuare a Firenze, ma intensificare un dialogo con tutte le realtà civiche, autonomiste, ambientaliste di Firenze, della Piana, di tutta la Toscana.

Al più presto Libera Firenze si darà una struttura associativa, basata su gruppi di lavoro programmatici e comitati rionali per l’autogoverno dal basso.

Continueremo a cercare il dialogo con tutti – come abbiamo fatto fino all’ultimo giorno prima di presentare la nostra lista di resistenza – senza pregiudizi e coltivando la necessaria trasversalità.

Tra le prime azioni concrete che dobbiamo intraprendere, c’è quella di dare fattiva solidarietà ai cittadini di Piazza della Vittoria, contro la distruzione della loro preziosa pineta.