Firenze, 26 Luglio 2017 (stagione calda)
Caro presidente, cari consiglieri, iscritti e simpatizzanti,
siamo alla fine di un’importante stagione che ha visto il nostro primo congresso il 4 di marzo, i lavori organizzativi del prima e del dopo, la costruzione del sito internet nuovo (che è raggiungibile da https://www.comitatolibertatoscana.eu, http://www.clt.toscana.it, http://www.toscana-stato.org), la stesura del nuovo statuto e, infine, il 14 Luglio 2017, la registrazione del nostro movimento a tutti gli effetti di legge.
Apriremo un conto corrente e bancario e avremo una amministrazione trasparente a norma del DL 149/2013.
Vi voglio ringraziare per l’impegno, la cura, la fiducia che avete dimostrato. Il lavoro sarà lungo, è un cammino che ci chiederà impegno, pazienza, dedizione. Ognuno farà secondo le proprie possibilità. Ci sono molti progetti, tra questi lo sviluppo del nostro programma, il completamento e il lavoro continuativo sul sito web, la propaganda per farci conoscere, il dialogo con gli studenti universitari, il sostegno ai referendum autonomisti di Veneto e Lombardia, la programmazione per le scadenze elettorali 2018 e 2019 con relativi attivisti e programmi, tenere attivi la pagina Facebook e i social network.
Inoltre vorremmo diffondere la nostra posizione su trattati come il CETA, sensibilizzare altri movimenti
(trasversalmente) sui nostri temi principali al fine di portare più persone a sostenere la nostra causa per l’autogoverno delle comunità sui propri territori.
Tutto questo senza contare le proposte che mi attendo, ci attendiamo, arriveranno. Come sapete sono
particolarmente sensibile a temi come istruzione ed ambiente, ma ormai la disgregazione, l’incuria e l’impoverimento stanno procedendo talmente veloci in tutti gli aspetti della nostra quotidianità che la nostra proposta dev’essere organica e comprendere una rivoluzione pacifica della politica e del vivere sociale, come abbiamo esposto nei nostri 11 punti.
È stata una stagione calda, ma lo sarà anche la prossima e dovremo mettere più volte alla prova la nostra fiducia nel cambiamento. La nostra è una proposta ancora da costruire, ma le fondamenta sono profonde e forse fra le poche davvero valide, ad oggi, per coloro che intendono costruire una società diversa nella pratica, pronta ad ogni sfida del futuro, ambientale, civile, sociale.
Un abbraccio dal segretario
Marco Di Bari